E se la riforma della Legge Elettorale dovesse andare nella direzione di una applicazione, anche nella campagna elettorale, delle “quote rosa”? Se, ad esempio, la nuova norma per l’elezioni di Deputati e Senatori reintroducesse le preferenze, magari tre per ogni elettore, fermo l’obbligo che una di queste venga espressa nei confronti di una donna ? Una circostanza che le segreterie di partito, anche a livello regionale, stanno valutando, perché la difficoltà è nell’individuare esponenti del gentil sesso che siano in grado, come accaduto per le ultime elezioni regionali, di affrontare una campagna elettorale complicata e soprattutto molto competitiva. Cerchiamo di dare uno sguardo all’interno dei singoli partiti per comprendere quali potrebbero essere i nomi “in rosa” da coinvolgere per le prossime elezioni politiche.
PDL – Il centro destra, alle ultime elezioni regionali, ha portato a casa risultati importanti, eleggendo, anche se in due fasi differenti, EVA LONGO e MONICA PAOLINO. E dalla lista delle ultime regionali arriva il nome sul quale il PDL del salernitano potrebbe puntare con forza: si tratta dell’attuale assessore provinciale al lavoro ed alle Pari Opportunità PINA ESPOSITO, che nel corso delle Regionali 2010, ottenne numeri importanti (quasi 10.000 preferenze), pur avendo avuto a disposizione tempi molto stretti per la campagna elettorale, considerato che il suo fu l’ultimo nome ad essere inserito in lista. Oggi la ESPOSITO gode della stima del partito e dei colleghi della Giunta Provinciale, inoltre nella “bega interna” del Comune di Castel San Giorgio ha preferito mantenere le distanze. Non solo PINA ESPOSITO ovviamente: c’è anche un’altra assessora provinciale, AMELIA VITERALE, espressione territoriale della parte meridionale del salernitano, che potrebbe essere coinvolta nella campagna elettorale. E la FERRAZZANO ? E’ in atto una manovra di riavvicinamento tra la candidata a sindaco a Salerno ed il PDL ma i tempi non sono ancora maturi per una sua chiamata in causa per le politiche.
PD – In casa Partito Democratico c’è un nome dal quale si parte ed è quello di ANNA PETRONE, consigliera regionale eletta nel 2010, già candidata, con il Porcellum, alle politiche del 2008. In caso di modifica della legge elettorale in chiave “rosa” la PETRONE sarebbe sicuramente in campo, ma c’è anche un altro nome che circola da qualche tempo ed è quello della vice segretaria del PD salernitano MARIAROSARIA VITIELLO, candidata ideale per la carica di Sindaco del Comune di Scafati, che potrebbe scendere in campo, magari in abbinata con qualche candidato della zona dell’agro, per rafforzare anche la sua posizione nel “regno di Pasquale Aliberti”, per lanciarsi poi verso le elezioni amministrative che seguiranno, di qualche mese, quelle politiche.
UDC – Anche l’Unione di Centro sta preparando una campagna elettorale tinta di rosa ed il nome sul quale tutte le diverse componenti del partito guardano con stima e fiducia è quello della consigliera comunale di Salerno PAKY MEMOLI, radicata nel comune capoluogo, ma pronta ad un tour in tutto il territorio del salernitano.
