Sono tante le aspettative, alla fine saranno poche le decisioni e qualcuno, inevitabilmente, resterà deluso: è questa la ragione per la quale i vertici nazionali della Lega hanno imposto una sorta di silenzio stampa a tutti gli aspiranti candidati alle prossime elezioni Europee del 26 Maggio, soprattutto nel Collegio del Sud Italia. Non che la cosa sia dispiaciuta ai diretti interessati, anzi. In questa delicata fase, in cui ciascuno porta avanti la sua personale campagna elettorale, meglio trincerarsi dietro un tradizionale “no comment” che rilasciare dichiarazioni che, alla fine, potrebbero essere addirittura controproducenti.
La consegna è quella del silenzio, fino al prossimo 18 aprile quando verranno ufficialmente depositate le liste con i nomi dei candidati e delle candidate alle prossime elezioni Europee.
