LEGGE FINANZIARIA. RENZI VINCE SU SUGAR E PLASTIC TAX MA RILANCIA: “CANCELLARLE NEL 2020”

Tra minacce di crisi di governo, scontri furibondi e un braccio di ferro fino all’ultimo centesimo, la maggioranza sigla quella che dovrebbe essere l’intesa finale sulla manovra. Slitta a luglio la tassa sulla plastica da 50 centesimi al chilo, parte da ottobre la “sugar tax”, arrivano 65 milioni per i Vigili del fuoco. L’intesa, che secondo alcune stime porta il valore totale della manovra a 32 miliardi, arriva al termine di riunioni fiume che vanno avanti a singhiozzo per quindici ore a Palazzo Chigi.

Alle dieci di sera Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri scendono in sala stampa per annunciare “l’accordo completo”, inclusi “i dettagli”: “Nessuno dica più che questo è il governo delle tasse”, afferma il premier. Da Italia viva Matteo Renzi, che era arrivato a ventilare la crisi di governo, conferma il “compromesso” ma già annuncia la prossima battaglia: “Nel 2020 cancelleremo plastic e sugar tax”. “Così il governo non va avanti ancora a lungo”, ripetono dal Pd.