L’elezione del nuovo capo politico del Movimento 5 Stelle, è stata rinviata: entro la fine dell’anno, salvo che prima di tale scadenza non ci sia un netto abbassamento dell’emergenza Coronavirus. E, cosi’, il Movimento 5 Stelle che decide tutto sulla piattaforma Rousseau, dalla scelta dei candidati alla nascita dei nuovi governi, adesso rinuncia a celebrare, anche in una forma da remoto, il congresso nazionale, rinviando tutto a tempi migliore.
Motivi politici dietro la decisione di un rinvio “sine die” ? E’ plausibile che i vertici del M5S, soprattutto in vista di un voto travagliato sul Mes e sulle forme di sostegno da parte dell’Unione Europea, preferiscano far sbollire gli spiriti, già roventi, all’interno della base degli attivisti ?
Semplici supposizioni, sia ben chiaro.