termometro

MISURIAMO LA FEBBRE DEI PARTITI. ECCO I NUMERI

termometroCon una nuova legge elettorale oppure con il Porcellum, il problema principale dei partiti nella prossima tornata elettorale sarà quello di portare alle urne i cittadini. Soprattutto per le elezioni politiche, l’appuntamento elettorale con il quale si rinnoveranno la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica.

In Provincia di Salerno, come nel resto del Paese, il punto critico è proprio individuare, sul territorio, donne ed uomini capaci di mobilitare l’elettorato. Il rischio è quello di un flop e di una crescita esponenziale dei movimenti.

PD – Ecco perchè il sindaco di Salerno VINCENZO DE LUCA continua ad essere corteggiato, quotidianamente, dal suo partito (almeno dovrebbe esserlo), perchè in caso di mobilitazione per le elezioni politiche al primo cittadino potrebbe essere anche conferita una leadership, già concreta nei fatti, anche di carattere regionale. Da Napoli a Caserta, da Benevento ad Avellino, la condizione del PD è tutt’altro che allegra. Non ci sono stati, dal dopo Regionali 2010 ad oggi, persone capaci di mobilitare elettori ed opionione pubblica.

PDL – Il Partito del Popolo della Libertà, in provincia di Salerno, si raccoglie, ovviamente, attorno alla figura del Presidente della Provincia EDMONDO CIRIELLI che, sotto il profilo elettorale, è fermo alla vittoria del 2009: dal maggio di 3 anni fa, con la vittoria alle elezioni provinciali, CIRIELLI non ha piu’ affrontato nessuna campagna elettorale in prima persona, neppure quella congressuale nella quale il grosso del lavoro lo ha fatto ANTONIO IANNONE. Ed a proposito del vice Presidente della Provincia: IANNONE si è ritrovato all’interno del movimento rottamatore dei “vecchi del PDL”, quel 2.0 che è stato voluto e creato dal già Ministro della Gioventù GIORGIA MELONI.

TERZO POLO – Tramontato il fascino di CIRIACO DE MITA, la fascia di capitano in Campania è passata sul braccio di PASQUALE SOMMESE, vero uomo-consenso dell’UDC. Per l’assessore regionale, in provincia di Salerno, i riferimenti sono davvero pochi e, per questa ragione, nei prossimi giorni sono annunciate clamorose novità, a partire dal passaggio di una consigliera regionale del PDL (EVA LONGO ?). In FLI, invece, almeno nel salernitano,  il discorso è tutto legato al dualismo ANTONIO CAMMAROTA – MICHELE SARNO.

ITALIA DEI VALORI – Cresce nel resto del SUD e non invece in provincia di Salerno dove, da mesi, senza una ragione plausibile, si continua con il Commissariamento del deputato DI NARDO che, alle ultime elezioni amministrative, non è stato neppure capace di conquistare un consigliere comunale. Perchè da Napoli si guarda con sospetto alla potenziale crescita sul territorio del salernitano dell’Italia dei Valori ? C’è chi rema contro, questo è poco ma sicuro.

SEL – Il Segretario Provinciale del Partito MICHELE RAGOSTA, presente, ieri, come gli altri dirigenti, alla convention nazionale del Partito, è convinto che SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’ anche in provincia di Salerno potrà ottenere importanti risultati. Per il momento si parte da alcuni casi di “buona amministrazione”, come per l’assessore comunale di Salerno all’ambiente GERARDO CALABRESE.

 

Lascia un commento