MONTECORVINO PUGLIANO. LA LOTTIZZAZIONE DEL PADRE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE APPROVATA IN DUE MINUTI

Quanto accaduto nella seduta del Consiglio Comunale del 1° dicembre a Montecorvino Pugliano ha davvero dell’incredibile: IN MENO DI 100 SECONDI, e con fortissimi dubbi sulla regolarità del procedimento, il Consiglio Comunale ha approvato la richiesta di monetizzazione degli standard urbanistici avanzata dal signor Mario De Vivo.

Chi è Mario De Vivo per aver avuto il merito di una cotanto fulminea approvazione ?

 

E’ il padre del Presidente del Consiglio Comunale Maria Rosalba De Vivo, che senza convocare preventivamente la Conferenza dei Capigruppo (come era obbligo regolamentare) ha convocato il Consiglio Comunale proprio per poter approvare questo provvedimento.

La figlia che convoca il Consiglio Comunale per discutere della concessione edilizia richiesta dal padre: che vergogna !!!

Perché tutta questa fretta?

Perché è stato invertito l’ordine del giorno, anticipando la discussione dell’argomento in questione al primo punto?

La risposta è semplicemente agghiacciante: alle ore 17.01 i consiglieri di minoranza stavano facendo il loro ingresso in Comune, e con la loro presenza avrebbero potuto invalidare la deliberazione votando contro il provvedimento o facendo addirittura venir meno il numero legale.

Per bypassare il problema, quindi, si è adottato lo stratagemma di anticipare la trattazione dell’argomento al primo punto dell’ordine del giorno (prima era all’ottavo…) e prima dell’ingresso dei consiglieri di opposizione, ma ciò che è davvero esilarante è che in meno di due minuti si siano svolte ben sette fasi procedimentali:

  1. appello dei presenti;

  2. esame dell’ordine del giorno;

  3. richiesta di inversione dell’ordine del giorno;

  4. votazione sulla proposta di inversione;

  5. lettura delle relazioni sull’argomento;

  6. discussione sull’argomento;

  7. votazione sull’argomento.

 

TUTTO IN MENO DI DUE MINUTI !!!

Se le decisioni dei nostri politici “nazionali” arrivassero con la stessa rapidità di quelle del Consiglio Comunale di Montecorvino Pugliano, l’Italia sarebbe la locomotiva d’Europa…

Il consigliere VITO MONTELLA dichiara: “insieme ai colleghi di opposizione abbiamo assistito allo svilimento del ruolo e della funzione dei Consiglieri Comunali; un vero e proprio blitz a regola d’arte. A cosa serviva tutta questa fretta?”

Il consigliere GIANFRANCO PAOLINI attacca direttamente il Presidente del Consiglio Comunale: “è davvero triste che il Presidente del Consiglio Comunale convochi essa stessa un consesso nel quale si discute dei suoi interessi familiari; almeno per rispetto alla decenza avrebbe dovuto astenersi, ma la faccia tosta ha prevalso sul buon senso ”.

Il Capogruppo ANTONIO FIORILLO, profondamente indignato per l’accaduto, dichiara: “a prescindere dalle gravissime irregolarità che gravano sull’intero procedimento – che segnaleremo prontamente all’Autorità Giudiziaria – ciò che è sconvolgente è il fatto che questa maggioranza utilizzi il Consiglio Comunale come strumento per la tutela dei propri interessi, adottando espedienti davvero estremi pur di raggiungere gli obiettivi prefissati. La Giustizia è lenta, ma prima o poi anche noi troveremo un giudice a Berlino”.

 

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