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MONTECORVINO PUGLIANO, VOLANO GLI STRACCI. DI GIORGIO A LAMBERTI: “UN’ORDA DI SOGGETTI FRUSTRATI DA 10 ANNI DI ASTINENZA”

alt“Se il buongiorno si vede dal mattino, non c’è voluto molto per capire chi governa oggi la nostra comunità. Si è visto da subito, dalle prime ore dopo l’esito elettorale quando un orda di soggetti frustrati da 10 anni di astinenza hanno preso d’assalto la casa comunale; personaggi relegati dalla storia e dalla giustizia ai margini della nostra società, ricomparsi come per incanto, ringalluzziti e speranzosi di partecipare al banchetto promesso in campagna elettorale…credo che non mancasse nessuno all’appello. Il punto è che molte cose sono cambiate rispetto agli anni d’oro, quando si sguazzava nei fiumi di danaro provenienti dalla gestione della discarica di Parapoti. Sono cambiate le norme, è cambiato il contesto, è cambiata la situazione di Bilancio dell’Ente, ed è cambiato anche il Sindaco, che immagino e spero voglia tenersi responsabilmente fuori da questo particolare contesto. Dieci anni trascorsi a studiare e mettere in campo soluzioni che potessero risanare quella montagna di DEBITI e di GUASTI causata da questi nostri illustri concittadini, che ironia della sorte vede oggi uno dei suoi rappresentanti in Ludovico Buonomo, attuale assessore al Bilancio, doversi cimentare con i guai e le conseguenze che egli stesso ha contribuito a produrre durante l’amministrazione PALO, quando era componente dell’esecutivo cittadino. Certo, non invidio affatto il Sindaco Lamberti, ha tutta la nostra solidarietà, ma avrebbe fatto bene se, con maggiore attenzione avesse scelto la propria squadra, privilegiando lo spirito di un autentico cambiamento, anziché la necessità di acquisire a tutti i costi un dato elettorale che portato in dote alla sua coalizione finirà per essere una zavorra letale. Noi, in questi pesantissimi 10 anni di amministrazione, abbiamo garantito e tenuto al riparo il Comune, i cittadini ed il territorio da qualsiasi tipo di conseguenza, risolvendo il 70% dei debiti generati dalle sentenze di condanna del Comune a seguito dello scioglimento avvenuto nel 2003. Vedremo adesso la nuova squadra di Lamberti che cosa sarà in grado di fare in merito, non credo che basti annunciare un quadro catastrofico, che rappresenta appena UN TERZO di quello che noi abbiamo ereditato, per esonerarsi dalla responsabilità che noi ci siamo caricati per 10 anni nell’interesse generale del nostro territorio, pur NON AVENDO NULLA A CHE SPARTIRE con i fatti e le circostanze che li hanno generati..!”