41 I COMUNI AL VOTO NELLA PROSSIMA PRIMAVERA MA PER IL SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PD SI PARTE DALLE CERTEZZE PER IL COMUNE DI SALERNO
– Sulla scrivania del segretario provinciale del Partito Democratico NICOLA LANDOLFI ci sono 40 faldoni da valutare e per i quali prendere una decisione,anche se i comuni che andranno al voto in provincia di Salerno, nel corso della prossima primavera, sono 41, perchè almeno per il comune capoluogo, il problema del nome, solo quello, non c’è, anche se attorno al nome di Vincenzo De Luca,resta aperta la questione della composizione di un’alleanza di cui,sicuramente, non farà parte l’Italia dei Valori.
Per il resto ci sono delle indicazioni ma pare che ci sia ancora molta strada da percorrere prima di giungere alla scelta del nome: tanto nei comuni piu’importanti come Nocera Inferiore, Fisciano e Vallo della Lucania, tanto per quei centri piu’ piccoli dove probabilmente i simboli dei partiti nazionali neppure compariranno sulla scheda elettorale, perchè si punta sulle esperienze civiche.
Saranno giornate tutt’altro che semplici: dal confronto con gli iscritti e con i sindaci uscenti alla scelta definitiva dei nomi e delle alleanze da mettere in campo. La prossima tornata elettorale ha un sapore del tutto particolare per il Partito Democratico.
Saranno le elezioni della svolta? Dopo la sconfitta alle provinciali del 2009,dopo la sconfitta in alcuni comuni che da sempre erano considerati vicini al centro sinistra come CAVA DEI TIRRENI, poi l’addio al partito di altri amministratori, come il sindaco di Baronissi GIOVANNI MOSCATIELLO, lo scioglimento anticipato del comune di Nocera Inferiore dove il sindaco ANTONIO ROMANO è stato mandato a casa.
