È guerra aperta a Nocera Inferiore nella maggioranza di Manlio Torquato tra Ilario Capaldo e Paolo De Maio.
Più che moderato sembra litigioso Ilario Capaldo verso l’esponente dem. Capaldo esponente di una lista civica che si è sciolta coma la neve al sole subito dopo le elezioni. Hanno infatti preso le distanze diversi componenti, per motivazioni analoghe a quelle che oggi lo portano all’onore delle cronache. Come dimenticare poi il litigio con il consigliere Udc Gennaro della Mura, per la mancata condivisione della viabilità in località Cicalesi da parte del suo assessore.
Dichiara di essere parte integrante della maggioranza ma sembra che anziché avere a cuore le sorti della città e dell’amministrazione, ha solo quelle dell’assessore di riferimento. Proprio per questo, ora che la situazione si è complicata ed ha capito che la sedia scricchiola, sta sostenendo che il suo assessore di riferimento è pronto a dimettersi. Bene non mancherà alla città la sua azione amministrativa. Visto che lui è parte integrante di questa maggioranza solo fino a quando non gli toccano l’assessore. Se si mette in discussione l’assessore( attenzione, non l’assessorato) allora non è più parte integrante.
Omette di dire Capaldo, che senza alcuna motivazione politica o di altra natura si è scagliato su FB contro il presidente De Luca scrivendo :”che bisogna liberare de Luca e l’Agro dalla famiglia de Luca”.
Da un lato dice di essere parte integrante di un’amministrazione civica, riformista democratica e moderata, dall’altra ( e non si capisce bene a quale titolo e con quali meriti) attacca a testa bassa il presidente della Regione Campania che in amministrazione ha la lista di Campania Libera, che stranamente tace. Ma se il capogruppo del Pd gli dice di interessarsi a Nocera e di non ostacolare la rimodulazione della giunta, allora esplode e fa un post facendosi passare per parte lesa.
Mi sembra davvero un becero tentativo di mistificare la realtà.
Mi chiedo dove sono le idee e dove sta la passione a cui fa riferimento nel suo post ?
Io di idee sinceramente non ne vedo. E anche la passione sembra tutt’altro che politica .
Più che libero come dice di essere, mi è parso prigioniero. Chiuso in una gabbia che anche se dorata, resta pur sempre una gabbia.
Mi sarei aspettato da chi ricopre questo ruolo da circa un decennio un contributo fattivo di collaborazione al Sindaco : con idee , progetti, soluzioni, su un tema importante che vede il Sindaco Torquato solo in una battaglia importante per la qualità della ns vita.
Nulla ! Se questo è … allora davvero è poca cosa.
