Si susseguono in questi giorni le frenetiche consultazioni per rimodulare la giunta al comune di Nocera Inferiore . Torquato incontra partiti e civici invertendo l’ordine della scaletta e spostando il PD alla fine delle consultazioni. Dalle poche notizie (spesso pilotate dallo stesso primo cittadino)che vengono fatte trapelare sembra che la rimodulazione sia in una fase embrionale e non dovrebbe portare a risultati particolarmente eclatanti né partire prima di dicembre.
La sfiducia all’operato della giunta è nei fatti se è vero che si rende necessaria una rimodulazione o addirittura l’azzeramento, oltre al supporto di un organismo terzo una sorte di direttorio che dovrebbe avere la funzione di badante della giunta. Intanto malumori sembrano aleggiare in alcuni esponenti delle liste civiche che non vedrebbero di buon occhio l’imposizione di nomine di assessori e vorrebbero una maggiore partecipazione. Scalpita anche il Partito Socialista che è rimasto al palo dopo il passaggio dei consiglieri comunali in una lista civica poi trasmigrati in Campania Libera. Restano al momento con gli intoccabili Federica Fortino e Antonio Franza. Anche se su quest’ultimo pende la spada di Damocle dei due consiglieri comunali Gennaro Della Mura e Saverio D’Alessio che vorrebbero sostituirlo.Grandi manovre invece per l’opposizione che con la benedizione di Edmondo Cirielli, potrebbe fare la sponda al sindaco in virtù delle prossime regionali. Una opposizione che ad eccezione di Tonia Lanzetta è parsa ultimamente morbida e silenziosa, lasciando spazio ad alcune indiscrezioni che vedrebbero pronti al passaggio in maggioranza alcuni esponenti dell’opposizione qualora il PD dovesse avanzare pretese .Ciò spiegherebbe anche il motivo dei cambi di scaletta nelle consultazioni; Torquato ha voluto sondare il terreno con i suoi prima di vedere il Partito Democratico che non ha avanzato alcuna pretesa se non la riconferma dei suoi due assessori. Anche Campania libera è in attesa ed in campagna acquisti . I fedelissimi di Salvatore Arena spingono per un posto in Giunta e in caso di azzeramento sarebbero pronti mettere sul piatto anche la carica del Presidente del Consiglio Comunale attualmente in possesso di Fausto De Nicola.
