NOCERA INFERIORE. L’EUTANASIA POLITICA DI UN SINDACO IN CRISI DI IDENTITA’ POLITICA

Facebook, all’ennesimo bluff, al preavviso del nulla. Il sindaco dice qualcosa, deve cambiare ed ha ragione però non dice cosa deve cambiare e soprattutto chi deve farlo, chi deve cambiare e perché deve cambiare. Poi rincara la dose lanciando accuse verso qualcuno senza fare nomi ma dicendo che qualcuno vuole occupare il seggione fin dal primo giorno. Eppure questo qualcuno è vicino a lui: lo stesso a cui consente di autografare manifesti di manifestazioni canore realizzate dell’amministrazione. Eppure il sindaco ha ragione: qualcosa deve cambiare. Ad iniziare dai comportamenti. Fare i nomi, non cercare il solito capro espiatorio che servirebbe solo a scrollarsi di dosso responsabilità che in massima parte sono solo sue. Anziché lanciare accuse nel vuoto dovrebbe, per trasparenza e onestà intellettuale, fare nomi e cognomi di chi fa gli affari suoi. Altrimenti sono solo schegge di fango che sinceramente non fanno onore al ruolo che ricopre. Ma il tempo passerà, dicembre arriverà con i problemi attuali che resteranno tali: lo smog, la viabilità, la vivibilità, la sicurezza, i rifiuti …. . Chissà forse per Nocera sarebbe davvero una salvezza se domani fosse il 32 dicembre.

DI Gerardo Vicidomini