NOI CON SALVINI: “BENE IL PREFETTO DI NAPOLI PER RITIRO PATENTI AD UBRIACHI”

Un plauso al Prefetto di Avellino da parte del Movimento NOI CON SALVINI di Salerno per il pugno duro utilizzato nei confronti degli automobilisti trovati in stato di ebbrezza.

 

 

“ Noi con Salvini “ nella persona del segretario provinciale di Salerno Mariano Falcone, solidale con le associazioni delle vittime della strada, plaude alla decisione presa dal prefetto di Avellino Dot. Carlo Sessa di ritirare la circolare del 20 luglio sulla sospensione delle patenti per stato di ebrezza.
“Siamo sicuri “, prosegue Falcone, “che l’intento del prefetto  fosse solo quello di cercare di gestire un problema che ormai, non per sua colpa, è diventato difficile da governare; crediamo  che il suo sia stato un gesto volto allo scopo di sollevare la questione a livello mediatico, una denuncia quindi, di una situazione ormai ingestibile che permette i più spregiudicati di farla franca grazie alla superficialità di certa giurisprudenza, ormai costante della provincia di Avellino, anche in sede di appello, di  annullare le ordinanze di sospensione della patente adottate per circolazione in stato di ebbrezza. Non è infatti possibile continuare a rendere difficile il lavoro alle forze dell’ordine. Certamente è necessario rivedere il sistema sanzionatorio e le relative modalità di ricorso, ma nel frattempo applichiamo le norme vigenti. Le autorità preposte a farle rispettare non lancino pericolosi messaggi che potrebbero far pensare ad un’impunità nel nostro paese ancora più dilagante di quella che già si percepisce quotidianamente. “ Sarebbe opportuno ”, conclude Falcone, “ creare un tavolo di lavoro tra le associazioni che si occupano di questa problematica e le autorità preposte, al fine di risolvere al più presto il problema “.

“ Noi con Salvini “ nella persona del segretario provinciale di Salerno Mariano Falcone, solidale con le associazioni delle vittime della strada, plaude alla decisione presa dal prefetto di Avellino Dot. Carlo Sessa di ritirare la circolare del 20 luglio sulla sospensione delle patenti per stato di ebrezza.“Siamo sicuri “, prosegue Falcone, “che l’intento del prefetto  fosse solo quello di cercare di gestire un problema che ormai, non per sua colpa, è diventato difficile da governare; crediamo  che il suo sia stato un gesto volto allo scopo di sollevare la questione a livello mediatico, una denuncia quindi, di una situazione ormai ingestibile che permette i più spregiudicati di farla franca grazie alla superficialità di certa giurisprudenza, ormai costante della provincia di Avellino, anche in sede di appello, di  annullare le ordinanze di sospensione della patente adottate per circolazione in stato di ebbrezza. Non è infatti possibile continuare a rendere difficile il lavoro alle forze dell’ordine. Certamente è necessario rivedere il sistema sanzionatorio e le relative modalità di ricorso, ma nel frattempo applichiamo le norme vigenti. Le autorità preposte a farle rispettare non lancino pericolosi messaggi che potrebbero far pensare ad un’impunità nel nostro paese ancora più dilagante di quella che già si percepisce quotidianamente. “ Sarebbe opportuno ”, conclude Falcone, “ creare un tavolo di lavoro tra le associazioni che si occupano di questa problematica e le autorità preposte, al fine di risolvere al più presto il problema “.