PAGANI. LA SINDACA FACENTE FUNZIONI SESSA: “MIE DIMISSIONI OPERATIVE DA DOMENICA 8 MARZO”

Il mancato pagamento degli oneri di smaltimento dei rifiuti solidi urbani ha comportato
l’impossibilità di smaltire i rifiuti solidi urbani raccolti sul territorio comunale negli ultimi due giorni
con conseguenze negative sull’effettuazione regolare ed efficiente del servizio come è avvenuto
fino ad oggi.

“Mi scuso con la città per il disservizio che si sta creando sul territorio comunale in materia di Ciclo
dei rifiuti e che compromette, oltre che la salute e l’igiene pubblica, i rilevanti risultati raggiunti in
materia di raccolta differenziata e di riduzione dei costi di smaltimento. Purtroppo- ha affermato il
Sindaco FF Anna Rosa Sessa- il dissennato comportamento di questi ultimi due mesi, di parte
dell’apparato burocratico e di parte della maggioranza consiliare, incomincia a produrre i
devastanti effetti per la città che erano prevedibili e che coscientemente si è voluto non vedere pur
di agire contra personam e pur di perseguire un’azione di delegittimazione del Sindaco f.f. che
voleva esclusivamente governare la città, nel periodo temporale fino alle elezioni amministrative di
Maggio 2020, secondo il programma di mandato. Metterò in campo ogni sforzo, in quest’ultima
settimana in cui ricopro il ruolo di Sindaco f.f., per risolvere i problemi possibili e per impedire che
si ripristino status e comportamenti precedenti che sono la causa principale del dissesto finanziario
che il Consiglio Comunale è stato costretto a dichiarare il 10 Settembre 2019 e che con il supporto
di parti della “politica antica” un apparato burocratico, evidentemente interessato, ha tentato di
negare fino a pochi giorni fa” così come impedirò che si avviino processi di “scaricabarile” che già si
intravedono all’orizzonte e che si continuino a coprire “inadempimenti palesi ed evidenti” a partire
da quelli ancora registrabili in capo al Collegio dei Revisori.
Mi auguro che le mie dimissioni, che diventeranno operative Domenica 08 Marzo 2020, e che
meglio illustrerò in una specifica conferenza stampa, inducano i Consiglieri Comunali, che
rimarranno in carica fino alle nuove elezioni amministrative e visto che non esiste più il problema
di impedire la “visibilità del Sindaco f.f.”, a deporre le asce di guerra e a preoccuparsi invece di
affrontare sul serio i problemi della città incominciando a rilevare – contrariamente a quanto fatto
finora – che se permangono comportamenti gestionali antichi, e se permane un Fondo Crediti di
dubbia esigibilità pari a circa 5,5 MLN di euro per il 2020, nessuna ipotesi di bilancio stabilmente
riequilibrato potrà garantire l’assolvimento dei servizi indispensabili”.