PAGANI, SCOPPIA IL CASO DEI BIGLIETTI OMAGGIO DEL LUNA PARK. CHE FINE HANNO FATTO ?

“Cacciate i biglietti delle giostre “. Non è la classica minaccia da bulli di quartiere ma quello che sta succedendo a Pagani in queste ore per la festa di S.Alfonso per I biglietti omaggio del Luna Park di Vasca Pignataro. I tagliandi hanno fatto storcere il naso a molti cittadini, che hanno invocato anche via social chiarimenti al sindaco, che pubblicamente aveva annunciato che quest’anno non ci sarebbe stata traccia di tagliandi e che in base a un accordo con i giostrai, sarebbero stati garantiti sconti a tutti.

 

“In questi giorni leggo e sento di numerose polemiche circa la presenza di biglietti per accedere gratuitamente alla giostre presenti in Vasca Pignataro . Un comportamento, chiarisco, che non ho mai condiviso e con me l’intera Amministrazione. Infatti, come già fatto l’anno scorso – sempre in occasione della festa di Sant’Alfonso – sia io sia l’Amministrazione abbiamo rifiutato di ricevere biglietti omaggio. Abbiamo, invece, fatto una precisa richiesta i giostrai invitandoli a consegnare gli stessi biglietti alle parrocchie della città in modo che potessero essere distribuiti a che ne ha realmente bisogno. Infine, ho chiesto ed ottenuto che ci sia un giorno in cui il prezzo per accedere alle singole giostre presenti sia di 1 euro. Un modo per permettere a tutti, con costi molto contenuti, di divertirsi “. Dichiarazioni che hanno fatto storcere il naso a Don Flaviano Calenda che da Facebook replica a Bottone. “Da quando era sindaco Gambino non ci vengono dati i biglietti per le giostre, almeno nella mia parrocchia ,quindi non so chi mette in giro certe notizie”. È partita la polemica anche a S.Alfonso .

di Gerardo Vicidomini