La decisione del Ministero dell’Interno è giunta con una certa velocità: Gambino, per effetto della sentenza della Cassazione che stabiliva come pena accessoria l’incandidabilità, non è piu’ sindaco di Pagani. La decisione, contro la quale è stato già presentato ricorso dinanzi al Tar, comporta anche la nullità di tutti gli atti compiuti da Gambino, a cominciare dalla nomina degli assessori.
In attesa della decisione del Tribunale Amministrativo Regionale a Palazzo di Città, a Pagani, arriverà un commissario prefettizio il quale avrà il compito di traghettare il comune verso nuove elezioni comunali che si dovrebbero tenere tra un anno, salvo nuove finestre elettorali come il voto politico anticipato.
