Adesso il PD, anche quello della Provincia di Salerno, ha la sindrome delle Primarie. Non solo quelle nazionali che vedono in campo PIERLUIGI BERSANI e MATTEO RENZI, ma anche di quelli locali, come ad esempio le primarie che dovrebbero essere convocate per individuare il candidato a sindaco del Comune di Scafati.
Nel centro dove oggi governa il PDL con il sindaco PASQUALE ALIBERTI si stanno contrapponendo, all’interno del centro sinistra, le diverse anime del PD, quelle che sono anche in campo per le Primarie nazionali.
Da tempo, con grande tenacia, a contrastare le politiche dell’amministrazione comunale c’è una donna, MARIA ROSARIA VITIELLO, che è anche vice segretario provinciale del PD. Fino ad oggi la VITIELLO, in maniera quasi solitaria ed autonoma, ha portato avanti una azione di controllo e di opposizione alle decisioni dell’amministrazione comunale fino a che, a pochi mesi dal voto, è tornato ad occuparsi del suo territorio il deputato del PD GUGLIELMO VACCARO.
La necessità di ottenere visibilità ? La imminente modifica della Legge elettorale che va verso le preferenze ? I motivi possono essere mille ma la storia insegna anche che gli elettori sanno bene come votare e sono in grado di distinguere, molto piu’ di quanto i politici possano pensare, le elezioni politiche da quelle amministrative.
