Ma chi comanda nel Partito Democratico della Campania ? Chi puo’ parlare, stabilendo la linea del partito ? Insomma, esiste o no una guida regionale del PD ? I dubbi sono tanti e sono aumentati ed amplificati da quanto accaduto negli ultimi giorni quando, ad intervenire sulla delicata vicenda delle Primarie per le Regionali 2015, sono stati, nella stessa giornata, addirittura un segretario regionale di partito (eletto), un vice segretario nazionale (nominato) ed un sottosegretario (eletto e nominato). Insomma se c’era bisogno di fare chiarezza questa situazione è servita ad aumentare la confusione, il caos assoluto all’interno di un partito che, soprattutto in Campania, continua ad essere dilaniato da correnti, correntine, simpatie personali e giochi di potere.
Ed allora chi stabilirà se le Primarie si faranno o meno ad Ottobre per scegliere il candidato alla carica di Governatore ? E le regole per parteciparvi ? Ed i criteri per scegliere i nomi da candidare ? Chi deciderà tutto questo ?
Difficile ipotizzarlo, salvo che, come avvenuto in altre circostanze, da Roma non arrivi una persona incaricata, direttamente dal segretario Matteo Renzi, di ripristinare un minimo di ordine all’interno del PD Campano. Ma anche questa strada non è la piu’ sicura, nel senso che l’autonomia (chiamiamola così) che il PD della Campania ha sempre avuto nei confronti dei vertici nazionali del partito potrebbe addirittura aumentare.
