Conto alla rovescia praticamente agli sgoccioli perchè domenica mattina alle 8:00 si apriranno i seggi per le elezioni primarie del centro sinistra che, secondo le previsioni del Segretario Provinciale del Partito Democratico NICOLA LANDOLFI, porteranno alle urne, in Provincia di Salerno, “almeno 35.000 elettori”. In attesa di una tornata elettorale, che potrebbe essere non sufficiente ad indicare il nome del candidato Premier considerato che è necessario ottenere la metà piu’ uno dei voti validi, come si stanno organizzando i diversi schieramenti in campo ?
CON BERSANI – La maggioranza della nomenklatura del PD della Provincia di Salerno sta dalla parte del Segretario Nazionale PIERLUIGI BERSANI. Dal Sindaco di Salerno VINCENZO DE LUCA ai parlamentari in carica ALFONSO ANDRIA, TINO IANNUZZI, TONINO CUOMO, FULVIO BONAVITACOLA, GUGLIELMO VACCARO. Altrettanto compatto il fronte dei consiglieri regionali: ANTONIO VALIANTE, GIANFRANCO VALIANTE, ANNA PETRONE e DONATO PICA sono tutti dalla parte di Bersani e stanno dando vita, sui rispettivi territori di competenza, ad una vera e propria campagna elettorale. La stessa segreteria provinciale, a cominciare dallo stesso LANDOLFI, pur garantendo il massimo della imparzialità nella svolgimento delle operazioni di voto, sta dalla parte del Segretario Nazionale. I sindaci ? Parliamo, ovviamente, dei comuni maggiormente rappresentativi: EBOLI con il primo cittadino MARTINO MELCHIONDA sta con Bersani, lo stesso sta accadendo a CAMPAGNA con BIAGIO LUONGO; ex primi cittadini come MIMMO VOLPE (Bellizzi) e PALMIRO CORNETTA (Serre) stanno con il segretario nazionale. Un fronte ampio, vasto e variegato nel quale va anche inserita una delle maggiori organizzazioni sindacali: la CGIL sostiene BERSANI.
CON RENZI – Nettamente ridotta la pattuglia degli amministratori locali che sta portando avanti, tra mille difficoltà, la candidatura di MATTEO RENZI alle primarie del centro sinistra in programma domenica: il sindaco di GIFFONI VALLE PIANA PAOLO RUSSOMANDO, quello di ATENA LUCANA SERGIO ANNUNZIATA ed il collega di SASSANO TOMMASO PELLEGRINO. Primi cittadini di piccoli centri nei quali, nonostante la presenza in campo del sindaco, non si registra un grande movimento a sostegno del “rottamatore toscano”. Ci sono, poi, disseminati in provincia numerosi piccoli circoli, in alcuni casi messi in piedi con il “prestito” di forze e di risorse da parte del gruppo che sostiene BERSANI.
CON VENDOLA – Il Governatore della Puglia può contare sull’organizzazione di partito e sui dirigenti di SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’: dal Segretario Provinciale MICHELE RAGOSTA all’assessore comunale di Salerno GERARDO CALABRESE. Nutrito il gruppo di sostegno della candidatura di VENDOLA anche nell’agro, a SCAFATI con il giovane SCAFURO, ma anche nel Vallo di Diano dove si sta muovendo con una certa insistenza l’ex sindaco di AULETTA COCOZZA.
CON TABACCI – Per sostenere l’assessore al bilancio del Comune di MILANO, uno degli outsider della competizione di domenica, ci sono i diversi circoli di API, Alleanza per l’Italia, partito di cui fa parte lo stesso TABACCI, con in campo il Coordinatore Provinciale FLAVIO BOCCIA ed i tesserati del movimento che, negli ultimi tempi, ha registrato un aumento, probabilmente collegato anche all’appuntamento del 25 Novembre.
PUPPATO – Almeno per il momento non sono segnalati, ufficialmente, gruppi di elettori, in provincia di Salerno, pronti a sostenere l’unica donna in corsa per le Primarie del centro sinistra.
