E’ in programma per la metà della prossima settimana la prima seduta del nuovo consiglio provinciale, venuto fuori dalle elezioni di domenica 8 gennaio. Un appuntamento molto atteso negli ambienti del centro sinistra della Provincia di Salerno perchè Canfora è chiamato ad un attento lavoro di equilibrio tra le diverse posizione del Pd presenti in Consiglio Provinciale.
Canfora deve, e non puo’ fare altrimenti, partire dal risultato elettorale ottenuto da Luca Cerretani, uomo di fiducia del Sindaco di Agropoli Franco Alfieri, capaci, con il primo posto nella lista del Pd, di spiazzare tutti. La regola, applicata anche in passato, porterebbe alla nomina dello stesso Cerretani come Vice Presidente.
E gli altri ? Lasciare in Consiglio Provinciale il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli senza attribuire allo stesso un ruolo importante pare quasi impossibile. salvo che lo stesso primo cittadino non decida di lasciare il seggio a Palazzo Sant’Agostino, facendo spazio a Mimmo Volpe, primo dei non eletti.
Sindaci che fare ? Non c’è solo Napoli: Vincenzo Servalli, sindaco di Cava de’ Tirreni, rivendica un ruolo prestigioso per il comune metelliano. Lo stesso vale per Carmelo Stanziola, sindaco di Palinuro, uomo di fiducia di Simone ed Antonio Valiante.
E Canfora non puo’ pensare mica solo al Partito Democratico ?
Alla finestra l’area centrista, con i segretari provinciali Luigi Cobellis (Udc) e Giovanni D’Avenia (Scelta Civica) che nelle prossime settimane dovranno iniziare le riunioni con i vertici provinciali del Pd per le imminenti comunali di Maggio.
