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PROVINCIALI 2014, ERNESTO SICA CON IL CENTRO SINISTRA E L’UDC RESTA IN ATTESA

E’ caos al centro e a sinistra in vista delle elezioni provinciali. Ieri, da Roma, al termine di una riunione tra il segretario nazionale Lorenzo Cesa, il vicesegretario Giuseppe De Mita e il segretario provinciale Luigi Cobellis, è stata diramata una nota che chiarisce la posizione dell’Udc: “Già dalle prossime provinciali l’Udc a Salerno si collocherà nella prospettiva della Costituente Popolare”.

 

 

 

E che “il segretario Cesa ha confermato il pieno riconoscimento del partito nella linea espressa da Cobellis”. Inoltre, al termine del faccia a faccia, è  stato concordato di “assumere iniziative nel quadro della posizione politica emersa all’esito della Festa di Chianciano, stabilendo che già dalle prossime provinciali il partito si collochi in posizione autonoma e nella prospettiva della Costituente Popolare”. Una linea politica chiara e netta che, però, non muta il quadro a livello locale, visto che Cobellis da tempo ha preso le distanze dal centrodestra e dunque anche da Ncd, con il quale dovrebbe dar vita alla lista unica in rappresentanza della Costituente Popolare. “La linea del partito è questa. Noi – ribadisce Cobellis – siamo pronti a dialogare con tutti. Ci facciano una proposta e la valuteremo. La candidatura di Romano? E’ una sfida nel metodo, non nel merito della persona”. Intanto da Pontecagnano si fanno sempre più insistenti le voci che vedrebbero il sindaco Ernesto Sica, candidato nella lista civica che andrà a sostegno del presidente Pd. Una notizia clamorosa che se confermata potrebbe non essere digerita dai democrat duri e puri. Nel frattempo gli amministratori dem dei picentini hanno raggiunto un accordo sul nome da indicare alla presidenza di Palazzo Sant’Agostino: Mimmo Volpe, sindaco di Bellizzi, che potrebbe a questo punto osteggiare la candidatura di Canfora su cui starebbe spingendo il segretario Landolfi.  Nel centrodestra, invece,  diventano sempre più concrete le indiscrezioni che parlano di un dialogo politico tra il governatore Stefano Caldoro e il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato. I due si sono incontrati lunedì a Palazzo Santa Lucia, ma il primo cittadino smentisce al momento una sua possibile discesa in campo con la lista moderata e riformista di centrodestra a cui sta lavorando il caldoriano Antonio Fasolino: “Abbiamo discusso di problemi amministrativi legati allo sviluppo, alla mobilità e anche degli interventi sull’accelerazione della spesa. Ma – chiarisce – non abbiamo parlato di elezioni”.
Il Mattino di Roberto Junior Ler