PROVINCIALI 2018. IL PD USA NAPOLI PER NASCONDERE I DISSIDI: NON C’E’ UNITA’ SUL NOME

Il nome del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, come possibile candidato alla Presidenza della Provincia di Salerno, è il tentativo da parte dei vertici provinciali del Pd di nascondere i profondi dissapori che, oggi, si registrano all’interno del partito in vista della scelta per la Presidenza di Palazzo Sant’Agostino. Napoli, d’altronde, eletto già consigliere provinciale, dal ruolo si è dimesso un anno fa per consentire l’ingresso al sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe. La situazione, pero’, nonostante numeri che porteranno ad una vittoria schiacciante, è molto calda. Ci sono territori nei quali la discussione sulla candidatura non è stata neppure avviata (il Cilento, la Valle dell’Irno, solo per citare due casi). L’idea che il Pd provinciale ha in testa – ed è chiara a tutti – è quella di candidare (ed eleggere) il sindaco di Buccino Nicola Parisi per consentirgli di governare, da Presidente della Provincia, la difficile delocalizzazione delle Fonderie Pisano. Buona parte del Partito Democratico, pero’, a questo criterio non ci sta: la giornata decisiva dovrebbe essere quella di venerdi’ quando si terranno alcune importanti riunioni a Salerno.