Una delle sorprese delle elezioni provinciali di domenica 3 febbraio è, di certo, il dato elettorale emerso all’interno della Lista del Partito Socialista, alla quale aveva lavorato personalmente il consigliere regionale Enzo Maraio. La suddivisione delle preferenze tra quelli che venivano considerati i candidati di spicco, a cominciare dall’uscente Pasquale Sorrentino per finire al giovane assessore Davide Zecca, ha portato ad un vantaggio nei confronti di chi, pur candidato all’interno del Partito Socialista, non risulta neppure iscritto al partito.
Una circostanza che, all’interno degli ambienti socialisti, sta facendo molto discutere soprattutto tra chi aveva evidenziato il rischio di non giungere all’elezione di appartenenti storici al PSI.
