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REGIONE CAMPANIA. APPROVATO IL PIANO TRIENNALE TRASPARENZA ANTI CORRUZIONE

La Regione Campania ha approvato il piano triennale di prevenzione della corruzione e il programma triennale per la trasparenza e l’integrità.  

I provvedimenti, che attuano le legge 190 del 2012 e il dlgs 33 del 201, insieme al codice di comportamento formano un complesso organico di norme interne per la prevenzione dell’illegalità nell’azione amministrativa, il contrasto alle attività corruttive e la diffusione di una cultura improntata sull’etica e sulla trasparenza amministrativa.

 

 

Con questi piani, si punta in particolare ad assicurare:

 

● trasparenza e rafforzamento della capacità amministrativa;

● riduzione dei tempi e delle procedure nell’espletamento delle attività istituzionali;

● accelerazione delle procedure di spesa e di certificazione dei fondi comunitari;

● rotazione dei dirigenti, razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane e contenimento della relativa spesa;

● rafforzamento del dialogo con i cittadini.

 

I provvedimenti sono consultabili nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale della Regione Campania al link “ Disposizioni Generali” cliccando sugli allegati files.

 

I cittadini potranno offrire idee e suggerimenti su ulteriori azioni da mettere in campo.

Sono necessari controlli sempre maggiori. Serve una rivoluzione culturale per puntare sulla responsabilità.”

 

Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.

 

La pubblica amministrazione – sottolinea il presidente – può e deve individuare misure efficaci. Con la trasparenza degli atti, con la riduzione dei tempi, con decisioni rapide.

 

Così si riducono gli spazi discrezionali, le zone grigie più vulnerabili.

 

La legislazione nazionale deve essere sempre più severa, vanno poi snellite le procedure e frenata la burocrazia pesante. Quella che rallenta, che allunga i tempi e dilata le responsabilità.

 

Presentiamo il nostro piano. Sarà sul sito e siamo pronti ad accogliere tutti i suggerimenti e le idee più utili”, conclude Caldoro.

 

 

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