RENZI CHIAMERA’ DE LUCA E LO INVITERA’ PER LA MANIFESTAZIONE DI DOMENICA A SALERNO

Dal suo Quartier Generale di ATENA LUCANA, dove continua a lavorare ed a fare il sindaco, SERGIO ANNUNZIATA sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per l’evento di domenica quando all’interno dei saloni del Grand Hotel Salerno arrivera’ MATTEO RENZI, il primo cittadino di Firenze, il grande “rottamatore” nelle Primarie del Centro Sinistra in vista delle elezioni politiche dell’aprile 2013.

 

 

Al telefono, via internet, di persona: “stiamo assistendo ad un vero e proprio fenomeno, si stanno aprendo comitati spontanei in tutti i comuni della Provincia di Salerno, anche dove il Partito Democratico non governa o non è neppure presente”. Da Sala Consilina ad Eboli, da Agropoli alle città dell’agro: è un susseguirsi di richieste per partecipare alla manifestazione di domenica mattina che, senza alcun tipo di sforzo, fa già registrare il tutto esaurito. “Invito tutti, anche i dirigenti del Partito Democratico che hanno deciso di sostenere BERSANI, perchè sarà l’occasione per ascoltare una proposta politica nuova, presentata da chi si è già misurato, nonostante la giovane età con la vita amministrativa”. Sarà fondamentale capire in che modo si muoverà la città di Salerno dove il Sindaco DE LUCA, rompendo gli indugi, ha deciso di schierarsi senza se e senza ma dalla parte del Segretario Nazionale del Partito Democratico. Sul punto SERGIO ANNUNZIATA è molto chiaro: “De Luca, per quanto mi è dato conoscere, è molto piu’ vicino alle idee di RENZI che a quelle di BERSANI. E poi domenica mattina, ne sono sicuro, MATTEO RENZI chiamerà di persona il sindaco di Salerno DE LUCA per invitarlo alla manifestazione del Grand Hotel. E’ fatto così”.

Il rischio, secondo le denunce che arrivano a livello nazionale, è che attorno a RENZI possano confluire anche i simpatizzanti del PDL, pronti a sostenere il sindaco di Firenze: “siamo aperti a tutti, a condizione di non essere strumentalizzati. Se c’è qualcuno che votava PDL e che ora ha cambiato o sta per cambiare idea che dovrei fare: lasciarlo fuori?”.

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