RISTORANTI E BAR IN GINOCCHIO: -20% NEL FATTURATO. TREMA ANCHE IL MADE IN ITALY

Secondo le previsioni di FIPE, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, con le nuove restrizioni contenute nell’ultimo DPCM del Presidente Conte per gli oltre 50.000 bar, ristoranti, pizzerie esistenti in Italia, si prospetta un calo del fatturato pari al 20%.

Un dato negativo che si somma a quelli dei mesi passati ma che, in alcune zone d’Italia come Roma, Firenze, Venezia, potrebbe toccare percentuali ancora piu’ alte: la mancanza di turisti e lo smart working per numerosi uffici pubblici influiscono negativamente sui fatturati di alcuni territori. Inizia, pero’, a serpeggiare una grande preoccupazione anche per le aziende italiane del food che puntano molto sulla esportazione: in Francia ed in Inghilterra, solo per fare esempi famosi, le restrizioni imposte dai Governi, stanno contraendo anche i consumi dei prodotti Made in Italy. I prossimi mesi saranno fondamentali per comprendere l’incidenza dei mini lock down sui fatturati di queste aziende.