Un tempo c’erano i lavavetri presenti ad ogni semaforo della città di Salerno: per lo piu’ stranieri provenienti dal Nord Africa, in alcuni casi rom, in rarissime circostanze italiani. Un tempo c’era un Sindaco che, considerata la presenza di costoro un rischio per la sicurezza ed un oltraggio al decoro della città, decise che era giunta l’ora di farla finita: in poche settimane una caccia al lavavetri, con l’impiego di un discreto numero di agenti di Polizia Municipale, servi’ a liberare la città dal fenomeno.
Adesso la stessa città è invasa, ad ogni angolo di strada, ad ogni ingresso di supermercato e di una attività commerciale, da questuanti e mendicanti il cui reale stato di bisogno, a guardare gli abiti che indossano ed i cellulari che usano, pare tutto da provare ma nessuno osa dire nulla. Quel sindaco non c’è piu’ ma basterebbe una sua sola parola per scatenare l’inferno.
Ma i tempi cambiano, si sa, ed anche le idee, probabilmente.
