Questa sera, Giovedi 23 Novembre, mi sono incontrato per una cena informale ma nello stesso tempo assai politica con diversi amici, tutti rappresentanti del centrodestra salernitano.
Hanno aderito al mio invito tutti i partiti di centrodestra, eccetto la sola Forza Italia.
Erano presenti il coordinatore nazionale del Nuovo Psi Antonio Fasolino, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia-AN Michele Cuozzo, il coordinatore cittadino di Noi con Salvini Rosario Peduto.
Tra i civici hanno dato la loro adesione anche Michele Sarno per la lista “Per Salerno” e Roberto Celano per la lista ” Attiva Salerno”. Quest’ultimo non ha potuto partecipare per disagi fisici dovuti ad un viaggio di lavoro ma ha fatto pervenire la sua vicinanza all’iniziativa.
Antonio Cammarota ha inteso non partecipare ma il dato che più mi amareggia è l’assenza di Forza Italia, pur invitata sia a livello di coordinatore provinciale che cittadino: ovviamente, rispetto le scelte di tutti.
Ringrazio sia gli intervenuti che gli assenti.
L’idea di questa cena è nata dalla evidenza della paralisi politica che vive il centrodestra a Salerno e, dunque, mi pareva necessario smuovere lo stallo dei veti incrociati e gettare un sasso nello stagno nel quale si era purtroppo caduti.
La serata è stata cordiale e proficua e pertanto, se richiesto, continuerò a dare il mio piccolo contributo per l’unitá del centrodestra che oggi ha trovato un importante momento di incontro ma quello che è ancor più importante è che i partiti si siano incontrati tra loro e, soprattutto, si siano confrontati con i civici, finora esclusi da un progetto unitario o complessivo.
Oggi è stato posto un piccolo seme che certamente germoglierá e dará i suoi frutti.
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