All’indomani del clamoroso caso di una chiazza bianca comparsa nei pressi della spiaggia di Santa Teresa a Salerno, arriva l’interrogazione del Consigliere Comunale di Salerno Roberto Celano inviata al Sindaco ed all’assessore all’ambiente.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED ORALE
Al Signor Sindaco
S E D E
Il sottoscritto Roberto Celano, Consigliere comunale,
PREMESSO CHE:
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gli ultimi tre anni di gestione e di organizzazione del ciclo integrato dei rifiuti, da parte dell’Amministrazione regionale, sono stati assolutamente fallimentari;
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da informazioni assunte sembrerebbe che gli Enti gestori dei depuratori in provincia di Salerno, a partire dalla SIRS, non avrebbero possibilità, per assenza di impianti e per la indisponibilità di quelli presenti in altre regioni attualmente saturi, di smaltire i fanghi di depurazione civile (rifiuto 19.08.05);
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gli smaltimenti per quantità ridotte, attualmente possibili, avvengono a costi altissimi;
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per tale motivo la SIRS non sarebbe in condizione di far funzionare in maniera efficiente l’impianto gestito riuscendo a depurare solo parzialmente le acque reflue per impossibilità di smaltire i fanghi di risulta;
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tutto ciò pregiudicherebbe, evidentemente, le condizioni del mare in una città ed in una provincia che potrebbe, con maggiore attenzione, vivere di turismo e sfruttare le risorse naturali esistenti;
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quanto sopra potrebbe essere la principale causa delle disastrose condizioni in cui versa il mare in questo periodo;
TANTO PREMESSO, CHIEDE PER SAPERE
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se risponda al vero che la SIRS sarebbe impossibilitata a smaltire l’intero quantitativo di fanghi, cosiddetti di depurazione civile, che produrrebbe quotidianamente nel caso in cui si procedesse a depurare integralmente le acque reflue;
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se e come l’Amministrazione comunale, nell’eventualità dovesse essere accertato quanto evidenziato in premessa, intenda intervenire per evitare sversamento in mare di sostanze inquinanti.
