“Le risse indicano uno scarso presidio del territorio e l’assenza di attività educative che coinvolgano gli adolescenti, aiutandoli ad incanalare i sentimenti di rabbia e aggressività che possono caratterizzare questa fase della crescita. L’emergenza pandemica non può essere la facile spiegazione di questi fenomeni se, a partire dalle 23:30, la città è terra di nessuno!”
Lo dichiara la candidata a sindaco per il Comune di Salerno Elisabetta Barone.