SALERNO. IL CENTRO SINISTRA SPACCATO ALLE COMUNALI 2021: DAL PD AD AZIONE

E’ un centro sinistra spaccato, in una versione completamente diversa rispetto all’edizione rafforzata delle Regionali 2021, quello che si presenta alle prossime elezioni comunali di Salerno. Napoli, il sindaco uscente ma anche la sua cerchia di stretti collaboratori, non è riuscito a tenere insieme l’invincibile armata del 2016, quella, per intenderci del 70% e piu’: nel corso del tempo, per ragioni diverse e per motivi disparati, si sono allontanati i consiglieri comunali di Italia Viva (Pessolano e Mazzeo, quest’ultimo addirittura candidato con De Luca alle Regionali), poi è stata la volta del Gruppo di Azione di Calenda con Gallo, Naddeo e D’Alessio, infine anche il gruppo dei Davvero Verdi di Ragosta (che ha anche un consigliere regionale eletto) con il consigliere Peppe Ventura. Insomma, tre partiti del centro sinistra da una parte; il Pd con i Socialisti e le civiche dall’altra. Una profonda frattura che, a prescindere dai nomi dei possibili candidati a sindaco, difficilmente verrà sanata, con una coalizione di centro sinistra che, a dispetto di quanto accade in Regione, nella città del Presidente De Luca non riesce a trovare un punto di unità.