Si conclude la lunga ed estenuante vicenda giudiziaria che ha bloccato l’avvio dei lavori per la costruzione del Porto di Pastena, lungo il litorale orientale della città di Salerno. Con la pronuncia dei Giudici del Consiglio di Stato la società Fintur potrà iniziare l’opera in grado di creare nuovi posti di lavoro.
Il Consiglio di Stato, Sezione seconda, riunitosi in Adunanza in data 15 Luglio 2015, con parere n. 02277/2015 del 4 Agosto 2015 pubblicato in queste ore, ha respinto, dichiarandolo inammissibile, il ricorso presentato contro la realizzazione del Porto di Pastena in Salerno.Gli atti saranno trasmessi al Presidente della Repubblica per l’emanazione del conseguente Decreto.Si conclude, in tal modo, con il pieno accoglimento delle tesi proposte dalla Polo Nautico srl, un iter giudiziario durato oltre due anni.
“Siamo particolarmente orgogliosi e soddisfatti del Parere reso dal Consiglio di Stato – dichiara Antonio Ilardi amministratore della società concessionaria dell’opera. Quest’atto costituisce la chiara ed inequivocabile attestazione della serietà e della professionalità con cui abbiamo curato in questi anni l’iniziativa. Si apre ora – prosegue Ilardi – una stagione nuova, basata sul fare, finalizzata, cioè, a trasporre nella realtà le idee progettuali approvate. La zona orientale di Salerno godrà di una enorme crescita economica e potrà beneficiare di una imperdibile opportunità di riqualificazione urbana. Centinaia di posti di lavoro saranno creati – conclude Ilardi – grazie a quest’opera che costituirà un presidio di sviluppo stabile e non delocalizzabile. ” Il Porto di Pastena consentirà di realizzare 450 posti barca, 30.000 mq di spazi pubblici attrezzati liberamente accessibili ai cittadini per il loro tempo libero, oltre 1.000 metri di nuovo Lungomare panoramico liberamente accessibile, un nuovo hotel, 13 residence, 370 box auto, 725 posti auto, un centro commerciale con bar e ristoranti sul mare.