SALERNO. QUOTA 22 PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, POI MAGGIORANZA SEMPLICE

22 voti, proprio quanti sono i consiglieri eletti nelle liste di maggioranza del Sindaco Vincenzo Napoli: in base all’articolo 18 dello Statuto del Comune di Salerno, alla prima votazione il Presidente del Consiglio deve essere eletto con il voto dei 2/3 dell’assemblea. E quindi, già nel primo atto politico del nuovo Consiglio Comunale di Salerno, che oggi viene proclamato, si potrà testare la tenuta della maggioranza di governo, messa a dura prova dalle scelte del Sindaco Napoli, legate alle inchieste in corso e non solo. Insomma, l’interesse sarà tutto per contare i voti della maggioranza, espressi a scrutinio segreto, nella prima “chiama” per l’elezione del Presidente del Consiglio: dalla seconda votazione, in poi, tutto piu’ semplice, considerato che sarà sufficiente tagliare il traguardo dei 17 voti. I nomi ? Erano e restano gli stessi: Dario Loffredo, Mimmo De Maio ed Angelo Caramanno, anche se, già nella giornata di oggi, saranno avviati dei contatti con tutte le forze politiche che siedono in Consiglio Comunale nella maggioranza del Sindaco Napoli. L’aria che tira non è delle migliori, lo sanno tutti: meglio condividere scelte e decisioni, prima che qualcuno possa contestarle nel segreto dell’urna del primo consiglio comunale.