SCOPPIA IL CASO DEI 20.000 IMMIGRATI CHE TORNANO AL LAVORO IN CAMPANIA

La notizia, racchiusa in poco piu’ di 20 secondi della lunga diretta del Governatore De Luca, era quasi passata inosservata: “da lunedi’ in Campania arrivano 20.000 immigrati nella Piana del Sele e nella zona della Baia Domizia per riprendere le attività all’interno delle aziende, li seguiremo con le Asl”. Una frase che ha aperto immediatamente una polemica, anche perchè poco prima lo stesso De Luca aveva annunciato il pugno duro nei confronti dei campani di ritorno in regione da altre località.

Tra i primi ad intervenire il Senatore di Fdi Antonio Iannone: “Chi sono questi 20 mila extracomunitari che devono arrivare da lunedì nella Piana del Sele e sul litorale Domizio? Da dove vengono? Cosa vengono a fare? De Luca chiarisca immediatamente e con puntualità quello che ha affermato parlando tra i denti in conferenza stampa. Campani chiusi in casa da due mesi e poi se ne esce che da lunedì arrivano sul nostro territorio 20 mila extracomunitari.”

Poi De Luca ha corretto il tiro: “In relazione ai migranti già presenti nei territori di Caserta e Salerno, che torneranno al lavoro con la riapertura delle aziende, la Regione Campania impegnerà tutte le Asl in un lavoro attento di verifica dei contagi a tutela della salute dei cittadini campani. È un concetto semplice, tanto semplice da non essere alla portata di Salvini. (Caro Denis, dai un’occhiata anche tu…ho la sensazione che tra poco dovremo chiamare gli infermieri).”