SESSA CILENTO. IL SINDACO VIETA IL VOTO PER LE COMUNALI AI POSITIVI AL COVID 19

Il sindaco di Sessa Cilento Giovanni Chirico ha espresso diniego alla richiesta di tre cittadini positivi al COVID-19, che richiedevano il seggio speciale per espletare il proprio diritto di voto.

La motivazione addotta dal sindaco consiste nel fatto che l’istanza sia pervenuta oltre i termini previsti dalla normativa. Tuttavia, tale decisione risulta in modo palese una violazione dei più basilari diritti costituzionali e non giustificata da reali rischi sanitari, bensì solo da mere formalità regolamentari.

In realtà, la stessa circolare n. 50/2021 del 9 agosto 2021 del Ministero degli Interni non giustifica la decisione del sindaco. La suddetta circolare, infatti, prevede all’art. 6 che l’elettore debba far pervenire al sindaco con modalità, anche telematiche, l’istanza. A tal proposito, il Comune di Sessa non ha previsto alcuna modalità di comunicazione telematica, rendendo impossibile si cittadini di comunicare la propria richiesta, essendo in isolamento e non potendo quindi uscire di casa.

Peraltro, la positività dei tre cittadini era nota dal giorno 15 settembre e il Comune non ha adottato alcuna misura per garantirne il voto. Inoltre, considerando il numero esiguo degli interessati, è ancora tecnicamente semplice allestire un seggio, anche solo temporaneo, ad hoc.

Di fatto, il sindaco Chirico ha negato il diritto di voto ai cittadini positivi al COVID-19, fatto di cui si assume la piena responsabilità legale e politica.