Stanno già facendo i conti. E non solo con il bilancio, sempre piu’ difficile da far quadrare.
Stanno contando i possibili avversari di una campagna elettorale all’orizzonte, imminente e sempre piu’ difficile e complicata per diverse ragioni.
Da un clima politico sempre piu’ fluido e difficile da comprendere per finire ad una fiducia in costante calo, anche tra gli stessi alleati.
Due situazioni, in provincia di Salerno, meritano una particolare riflessioni.
SCAFATI – Nel centro dell’agro il primo cittadino PASQUALE ALIBERTI è finito al centro di un interesse quasi morboso da parte della magistraura. Non passa giorno senza che venga alla ribalta delle cronache una vicenda giudiziaria che vede protagonista, suo malgrado, proprio ALIBERTI che, oltre che sindaco di Scafati è anche Capogruppo del PDL a Palazzo sant’Agostino. E di questi tempi, si sa, il Partito del Popolo della Libertà, soprattutto nella zona settentrionale del salernitano, non gode di buona salute. ALIBERTI, poi, è anche inviso a buona parte del suo partito per l’accumulo di cariche: sindaco, consigliere provinciale e marito della consigliera regionale MONICA PAOLINO. Insomma una serie di indizi che lasciano intendere che non ci sia ancora spazio per PASQUALE da Scafati. D’altronde, non è un mistero, che in caso di modifica della legge elettorale per il Parlamento ALIBERTI pensi anche ad una sua candidatura.
PELLEZZANO – Non sta certamente meglio EVA LONGO, Pro Sindaco di Pellezzano, grande manovratrice del sindaco effettivo CITRO. EVA, distratta dalle tentazioni napoletane, consigliera regionale del PDL con ambizioni a ricoprire un ruolo all’interno della Giunta in caso di rimpasto (ci sono anche le quote rosa da rispettare), negli ultimi tempi ha mollato la presa sulla vita amministrativa del centro della Valle dell’Irno. Il bilancio del comune di Pellezzano langue, i servizi sono ai minimi termini ed anche nella stessa giunta comunale la voglia di sostenere la maggioranza voluta da EVA LONGO comincia a mancare. Ci sono i mal di pancia, ci sono anche i primi annunci di candidature autonome rispetto alla guida assoluta che, almeno fino ad oggi, sembrava poter proseguire senza problemi il suo cammino amministrativo nel comune di Pellezzano.
