TERRITORIO E CONSENSO, GLI INGREDIENTI PRINCIPALI DI FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE

10.000 manifesti distribuiti ed affissi in tutti e 158 i comuni della Provincia di Salerno sono il metodo piu’ efficace per lanciare una campagna elettorale, soprattutto quando si tratta di far conoscere e diffondere il simbolo di un nuovo partito: FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE.

 

E’ scattato, in questo modo, il conto alla rovescia tra gli elettori del salernitano ed il prossimo 11 Gennaio quando all’interno dei saloni di uno dei piu’ importanti alberghi della città di Salerno il Coordinatore Regionale del movimento EDMONDO CIRIELLI celebrerà la nascita ufficiale del partito anche in Provincia di Salerno. Un appuntamento che segue altri due incontri che hanno già avuto un sapore particolare: il primo a Paestum con l’annuncio di una nuova strategia politica nell’ambito della manifestazione

organizzata dall’ex assessore provinciale all’Urbanistica MARCELLO FEOLA, il secondo a Cava dei Tirreni con la sottoscrizione del documento di adesione al movimento da parte di oltre 150 dirigenti ed amministratori, un tempo appartenenti al Partito del Popolo della Libertà. E se CIRIELLI, come si evince anche dai 10.000 manifesti presenti sul territorio del salernitano, è il leader indiscusso del partito, pare altrettanto chiaro che, proprio nell’ottica di un maggior radicamento tra comuni e centri, l’ex Presidente della Provincia di Salerno si affiderà a persone di comprovata esperienza. A cominciare proprio da MARCELLO FEOLA che, già in questi giorni, si è particolarmente mosso nella zona del Cilento e del Golfo di Policastro, garantendo l’immediato passaggio all’interno del movimento di oltre 20 sindaci tra cui quelli di CAMEROTA, AQUARA, PALOMONTE, MONTANO ANTILIA, MONTESANO SULLA MARCELLANA, SAN GIOVANNI A PIRO, ASCEA. Ed è proprio questo uno degli ingredienti principali della nuova ricetta politica proposta da LA RUSSA, MELONI e CROSETTO: territorio e consenso, amministratori, dirigenti ma anche semplici cittadini. Dopo la parte meridionale della provincia, toccherà anche ad altre zone: dal comune capoluogo all’agro, territori dove individuare gli elementi in grado di catalizzare l’attenzione del mondo politico. A questo dovranno pensare anche gli organismi dirigenti di FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE che, a breve, saranno nominati: prima di tutto il Commissario Provinciale, poi si passerà alla composizione dei gruppi all’interno delle diverse amministrazioni (dalla Provincia ai singoli Comuni), senza dimenticare che ci sono due centri importanti dove si andrà al voto anche per le elezioni amministrative: PONTECAGNANO FAIANO e SCAFATI. EMDONDO CIRIELLI, dunque, è chiamato, nell’arco di poche settimane, a riorganizzare le sue truppe in vista di una sfida che pare difficile e complicata, anche perché il clima è tutt’altra cosa rispetto alla primavera del 2008 quando il centro destra viaggiava a vele spiegate verso una vittoria dalle dimensioni inimmaginabili.

Mai come adesso, il valore aggiunto deve arrivare dai territori, dai singoli candidati, da coloro i quali sono in grado di aggregare e di riunire le forze di un PDL che, nel salernitano, pare essere davvero allo sbando: anni luce di distanza tra chi sostiene di dover azzerare la classe parlamentare e chi, invece, ritiene opportuno proseguire una esperienza già maturata negli anni passati.

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