“Le Soprintendenze rappresentano uno dei principali ostacoli alla ripartenza del nostro Paese. Altro che sburocratizzazione e semplificazione! Ritengo assurdo, anacronistico e assolutamente sbagliato che un Parco Nazionale debba chiedere il parere alle Soprintendenze per la manutenzione di un sentiero o per la realizzazione delle stazioni di Bike sharing o per la realizzazione di un campo ormeggi a tutela della Poseidonia o per la riqualificazione (senza alcuna opera aggiuntiva) di un aranceto o per l’apposizione di miragli di segnalamento, previsti dalla legge.”Lo scrive Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento.
Ritengo assurdo che più del 60% di impianti per la produzione di energia rinnovabile siano bloccati dalle Soprintendenze.
Ritengo sbagliato che una famiglia che vive in un Parco Nazionale per realizzare qualsiasi cosa debba chiedere un doppio parere al Parco e alle Soprintendenze.
E potrei continuare…
