TUTTI GUARDANO MATTARELLA: VOTO ANTICIPATO O UN GOVERNO BALNEARE ?

Prima il Governo Giallo Verde, poi quello Giallo Rosso, infine quello dei Migliori: tutto con lo stesso Parlamento, senza mai fare ricorso al voto degli italiani. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha abituato alle scelte fatte sulla base degli equilibri politici presenti in Parlamento, basandosi sulla possibilità e necessità che un governo ottenesse il voto di fiducia. La parola elezioni anticipate sembra essere scomparsa dal vocabolario del Quirinale che, da oggi, si troverà a fare i conti con una crisi di Governo che arriva a soli 7 mesi dalla scadenza naturale del mandato delle Camere. Nelle mani di Mattarella, nel tardo pomeriggio, arriveranno le dimissioni del Presidente del Consiglio Mario Draghi: poi, formalmente, con tutta la liturgia del caso, si aprirà la crisi di Governo che potrà portare al voto anticipato (prima settimana di Ottobre?) oppure alla formazione di un nuovo esecutivo, per la gestione dell’ordinario, che potrebbe anche avere il compito di scrivere la legge finanziaria.