La Commissione Regionale d’inchiesta “Anticamorra” ha ribadito al Governo Regionale, in sede di audizione dell’assessore al personale Pasquale Sommese, l’urgente sblocco dei fondi europei destinati alla messa in sicurezza dei Comuni della Campania.
“Raccogliamo e facciamo nostro il grido d’allarme – dichiara il presidente della commissione Gianfranco Valiante – che ci proviene forte da tante comunità della Regione ormai allo stremo ed impegnate in una lotta impari con la criminalità organizzata. Le città campane hanno bisogno di adeguati strumenti di videosorveglianza e di sicurezza, di congrue e formate risorse di polizia municipale, di centri di aggregazione per giovani sovente allo sbando nelle periferie delle città. I mezzi che i Comuni hanno disponibili sono assolutamente insufficienti a garantire i cittadini e la loro sicurezza dalla crescente diffusa penetrazione criminale. La Regione Campania ha il dovere di affiancare e sostenere concretamente le autonomie locali soprattutto con l’utilizzazione delle significative risorse finanziarie europee, da troppo tempo colpevolmente accantonate”.
“Prendiamo atto della buona volontà dell’assessore Sommese – conclude Gianfranco Valiante – che ha assunto impegno di sollecitare il Presidente Caldoro e la Giunta Regionale a rimuovere, pur nelle oggettive difficoltà contingenti, ogni impedimento per l’utilizzo dei fondi europei entro il prossimo gennaio 2013. Sarebbe un segnale concreto della Regione Campania nella lotta al crimine organizzato. I cittadini e gli amministratori onesti non possono più accontentarsi di dichiarazioni di buona volontà. La Commissione “Anticamorra” farà la sua parte”.