Ieri le proposte per l’acquisto e, praticamente, in contemporanea un ricorso al Tar presentato dai dipendenti della Centrale del Latte di Salerno contro il bando pubblicato dal Comune per la cessione delle quote ai privati. Una sorta di battaglia a distanza che, adesso, vede anche un risvolto giudiziario.
I lavoratori della Centrale del Latte di Salerno, nelle passate settimane, avevano espresso le proprie perplessità in merito al contenuto del bando, soprattutto nella parte che non privilegiava, nell’assegnazione del punteggio finale, la componente degli investimenti e del mantenimento a Salerno dello stabilimento produttivo.
I punti poco chiari sono, ora, inseriti in un ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno che dovrà valutare la fondatezza di tali ragioni ed, eventualmente, disporre anche la sospensione dell’efficacia del bando presentato dal Comune.
Alla finestra restano le 5 società (Parmalat, Yma, Granarolo, Cooperativa Sele e Mulat) che hanno presentato una domanda per la partecipazione al bando.
