VOTO ANTICIPATO ? POSSIBILE MA LE PENSIONI DEI PARLAMENTARI SONO SALVE

In attesa di conoscere l’esito della crisi di Governo, con un probabile passaggio del Presidente del Consiglio Draghi al Quirinale, è chiaro che le pensioni dei parlamentari sono salve: anche in caso di voto anticipato, con i termini da rispettare per lo scioglimento delle Camere, verrà superato il termine del 24 Settembre, entro il quale gli attuali parlamentari maturano il diritto al vitalizio. Una circostanza che è sfuggita a molti ed è stata anche messa fuori dal dibattito politico: il famoso e tanto criticato termine per ottenere il vitalizio verrà superato, anche in caso di voto anticipato alla metà di ottobre, perchè le Camere restano in carica, a tutti gli effetti, fino alla proclamazione dei nuovi Senatori e Deputati.