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COMUNE DI SALERNO: CONTINUANO I RITARDI NEL PAGAMENTO DELLE SOCIETA’ FINANZIARIE PER LA CESSIONE DEL QUINTO. ADINOLFI CHIEDE CHIAREZZA

Una risposta non convincente ma, soprattutto, altri casi sospetti di ritardo nel pagamento della cessione del quinto dello stipendio da parte del Comune di Salerno in favore di banche e società finanziarie. E così il consigliere comunale RAFFAELE ADINOLFI ha chiesto una convocazione straordinaria della Commissione Finanze del Comune di Salerno.

 

 

Che con nota del 24 novembre 2012 ha presentato un’interrogazione consiliare per sapere se fosse vero che l’amministrazione comunale in molti casi ha trattenuto dalle buste paga dei dipendenti somme che non ha provveduto a riversare puntualmente alle società finanziarie causando un notevole danno ai dipendenti e per sapere l’eventuale intenzione di adottare provvedimenti per evitare che in futuro potessero verificarsi nuovamente tali intollerabili episodi;

Che nella risposta ricevuta in data 19/12/2013 l’amministrazione minimizzava la gravità degli episodi denunciati sostenendo che si trattava di pochissimi casi in cui i versamenti sono avvenuti con qualche giorno di ritardo. Sempre con nota del 19/12/2013 il Comune comunicava l’attivazione a partire da ottobre 2012 di un “automatismo con il quale si provvedeva alla trasmissione in Tesoreria comunale degli stipendi del mese unitamente alle ritenute in questione operate nel mese precedente.”

Che nonostante le rassicurazioni, ancora oggi, continuano ad essere segnalati casi (relativi ai mesi di novembre e dicembre 2012) in cui il comune non ha provveduto a riversare e/o comunicare alle società finanziarie le ritenute effettuate ai dipendenti. (a solo titolo di esempio si allega una nota ricevuta da un dipendente, ovviamente con l’omissione degli elementi identificativi);

Che tale comportamento appalesa una totale mancanza di rispetto nei confronti dei dipendenti comunali;

Che tale comportamento può determinare un evidente danno erariale allorquando i dipendenti intentassero cause nei confronti dell’amministrazione per i danni ingiustamente subiti;

Che se tale comportamento derivasse da una precisa indicazione politica (causata magari da esigenze di liquidità) andrebbe fermamente contestato,

Che se tale comportamento derivasse da problemi della macchina amministrativa andrebbe individuato con urgenza il problema che determina tale insopportabile situazione.

CHIEDE

Che venga convocata, al più presto, una riunione della commissione per approfondire la problematica.

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