Asl Salerno

Accordo ASL Trenkwalder. Saldate le prime fatture

Il Direttore Generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante è riuscito a risolvere la problematica sorta con la Trenkwalder, l’Agenzia interinale che gestisce l’assistenza domiciliare integrata nel territorio aziendale e che nei giorni scorsi aveva manifestato la volontà di interrompere il rapporto di lavoro per il mancato pagamento del servizio offerto.

La Direzione Strategica aveva informato, nei giorni scorsi, i vertici dell’Agenzia di lavoro interinale che non era ipotizzabile la  preannunciata interruzione del servizio in quanto era stato prorogato dalla precedente Gestione Commissariale fino al 31 dicembre 2012.

L’azione della Direzione Generale, considerata l’enorme importanza del servizio diretto a fasce deboli, è stata immediata ed in tale prospettiva, al fine di tutelare i pazienti, si è attivata per ridurre al minimo i disagi. Contestualmente, ha avviato un’indagine interna, nominando un’apposita Commissione d’inchiesta, per accertare presso i Servizi competenti – Distretti e Presidi Ospedalieri – eventuali omissioni legate alla mancata liquidazione delle somme da corrispondere per le prestazioni rese nel corso degli anni 2011/ 2012, pari ad una cifra vicina al milione di euro.

L’incontro risolutore si è tenuto ieri sera nella sede dell’Asl tra il Direttore Generale Antonio Squillante e i vertici della Trenkwalder.  Con la responsabile italiana dell’Agenzia, Daniela Palazzi, e il responsabile dell’Area Campania, Giampiero Savo, erano presenti anche i Direttori del Servizio Economico Finanziario e della Gestione del Personale dell’Azienda Sanitaria.

L’incontro ha determinato un clima di piena condivisione rispetto alla situazione e alle soluzioni possibili garantendo il pagamento immediato di circa 500mila euro per fatture arretrate relative al periodo 2011/2012.

“Si tratta di un primo atto di concreta attuazione dell’accordo – afferma il direttore generale Antonio Squillante – Il percorso individuato rappresenta un segnale di attenzione verso i pazienti che usufruiscono di un servizio così delicato ed importante. Tutto questo è stato possibile grazie alla non facile azione che stiamo svolgendo nell’ambito di un percorso di normalizzazione dei pagamenti a favore dei fornitori di servizi inderogabili, cercando così di cancellare ogni arretrato. Il ritardo nei pagamenti è la conseguenza di una disorganizzazione amministrativa presente nei Distretti e nei Presidi Ospedalieri. Sono evidenti le responsabilità, le anomalie funzionali e organizzative nella gestione per cui ritengo necessario un deciso intervento. Per quanto riguarda la questione della Trenkwalder attendo i risultati della Commissione d’inchiesta la cui relazione finale  dovrà essermi consegnata entro lunedì prossimo. Domani riprenderanno la loro attività i venti infermieri impiegati nell’area sud. Lunedì, dopo ulteriori verifiche cercheremo di garantire anche l’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata)” .

 

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