ANTONIO TAJANI (FORZA ITALIA): “IN ABRUZZO VINCIAMO, CONDIZIONI DIVERSE DALLA SARDEGNA”

Antonio Tajani ieri era a Sarajevo nel suo ruolo di titolare della Farnesina. Oggi da leader di Forza Italia, per la chiusura della campagna elettorale insieme a Giorgia Meloni e a Matteo Salvini, sarà in Abruzzo. E in un’intervista al “Messaggero” spiega cosa accadrà nel centrodestra e nel governo se in questa regione la coalizione perde, come è accaduto in Sardegna: “Non accadrà niente di niente, anche perché in Abruzzo vinciamo. Le condizioni di questa consultazione sono assolutamente diverse rispetto a quelle che c’erano in Sardegna. Se lì si fosse votato con il sistema abruzzese, che non contempla il voto disgiunto, avremmo vinto noi”. “E comunque – aggiunge – in Abruzzo, nei miei giri elettorali e stando alle notizie che mi arrivano e alle manifestazioni che vedo, molto partecipate e convinte, c’è entusiasmo per il centrodestra e per il bis di Marsilio. Noi di Forza Italia puntiamo ad ottenere lo stesso risultato delle ultime politiche”. Al vicepremier non interessa “arrivare primo, secondo o terzo. Mi interessa recuperare il voto moderato per un movimento politico, Forza Italia, cristiano, liberale, garantista, europeista e atlantista, riformista e non ideologico perché pragmatico e concreto”.