Realizzato nell’ambito di una manifestazione che, ogni anni, si tiene a Baronissi, con il patrocinio del Comune, il murales che ritrae una sorta di evoluzione dell’uomo, partendo da 49 milioni di anni fa – con una chiara allusione ai fondi che la Lega deve restituire – e con un’ultima immagine che ricorda l’attuale Ministro dell’Interno Matteo Salvini, è destinato a diventare un caso politico. E forse giuridico.
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Intanto gli organizzatori si sono affrettati a precisare che i murales non vengono sottoposti a nessun giudizio preventivo da parte dell’amministrazione comunale che, pero’, mette a disposizione gli spazi pubblici dove realizzarli.
Numerosi gli esponenti della Lega della Provincia di Salerno che hanno stigmatizzato l’episodio. Pare, intanto, che il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante abbia ordinato la rimozione del murales: sul tavolo del Ministro Salvini, nei prossimi giorni, potrebbe finire anche il dossier relativo alla incandidabilità dello stesso Valiante.
