Canone di depurazione – Restituite le somme non dovute.
Il Comune di Bellizzi restituisce il canone delle acque reflue indebitamente percepito negli anni precedenti dalla passate amministrazioni.
Per venire incontro alle esigenze dei cittadini, in questo momento di crisi, l’Amministrazione ha deciso di restituire gli importi non dovuti con due anni di anticipo rispetto al termine massimo previsto per il rimborso.
Le bollette idriche, che attualmente stanno giungendo a casa dei cittadini bellizzesi, sono più leggere.
Esse sono decurtate di un importo pari alle somme che dovevano percepire come restituzione del canone di depurazione, versato indebitamente per anni.
La maggior parte delle fatture prevedono, addirittura, crediti per il prossimo ruolo (anno 2013).
Bellizzi risulta tra i primi Comuni, se non addirittura il primo, ad aver rimborsato in maniera così repentina, ai propri cittadini, la quota di depurazione iniquamente versata per anni.
L’Assessore alle Finanze Angelo Maddalo dichiara: <<In un momento in cui i comuni subiscono i tagli operati dal Governo Centrale e sono costretti ad un aumento delle tasse, il rimborso delle acque reflue rappresenta un boccata di ossigeno per le famiglie in crisi.
Finalmente concretizziamo un lavoro straordinario che ha raggiunto un risultato formidabile; restituiamo concretamente ai cittadini quello che per anni hanno pagato in maniera indebita.
Dopo enormi sacrifici l’Amministrazione Salvioli rispetta un impegno preso con la popolazione di Bellizzi, nonostante le normative consentissero tempi lunghi, precisamente fino al 2014, per restituire tali somme.
La nostra Amministrazione evita inutili lungaggini e mosse preelettorali>>.
