CAMBIAMO! SALERNO: “DISORDINI NEL CARCERE DI FUORNI, INTERVENGA IL GOVERNO”

Apprendiamo dagli organi di stampa e da alcune sigle sindacali della Polizia penitenziaria di numerose aggressioni e minacce che si verificano, ogni giorno, in Italia a danno delle forze di polizia. In particolare ci riferiamo all’ultimo episodio avvenuto presso la CASA CIRCONDARIALE “A.CAPUTO” di Salerno, venerdì sera, con poliziotti vittime di aggressioni e addirittura minacciati di morte. Per alcuni di loro si è reso necessario il ricorso alle cure del pronto soccorso nell’ospedale cittadino.

Ci auspichiamo una incisiva azione dei Vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, a riguardo ,ma è del tutto evidente che ciò non sia affatto sufficiente e che il Dap, le carceri, le donne e gli uomini della Polizia penitenziaria non possano essere abbandonati a se stessi e necessitano di interventi urgentissimi e tangibili da parte del Governo.
Ma, soprattutto, è indispensabile un concreto intervento del Governo, in linea con quanto affermato dal Presidente Draghi durante la discussione sul voto di fiducia alla Camera dei Deputati, che potenzi le dotazioni organiche e gli equipaggiamenti della Polizia penitenziaria che sono stati nel passato più volte oggetti di tagli negli investimenti delle strutture e la sicurezza dei luoghi di lavoro e del detenuto. Invitiamo il Governo, con il recovery plan di recuperare le numerosi strutture realizzate e non utilizzate per alleggerire anche gli affollamenti negli istituti per avere più controllo dei detenuti, con un sgravio per gli agenti ed evitare anche gli aumenti di contagi covid-19. La nostra vicinanza e solidarietà per le donne e gli uomini in divisa che ogni giorno, con numerosi difficoltà e sacrifici, cercano di svolgere al meglio il loro lavoro con abnegazione e senso del dovere.
Grazie! Angeli invisibili.
Niko Peduto
Responsabile Dipartimento Sicurezza
Coordinamento provinciale di Salerno di Cambiamo