CARLO CALENDA SI ALLONTANA DAL PARTITO DEMOCRATICO: “NON VOTIAMO DI MAIO O BONELLI”

Discutiamo di quello che volete, ma agli elettori di Azione non possiamo chiedere di votare Di Maio, Bonelli (anti ILVA, termovalorizzatori e rigassificatori) e Fratoianni (che ha votato 55 volte la sfiducia a Draghi) nei collegi uninominali”.

Lo scrive su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda che in un successivo Tweet aggiunge: “con +Europa abbiamo presentato un’agenda di Governo.

Fratoianni e Bonelli non la condividono integralmente. Di Maio è la principale ragione per cui abbiamo specificato che ci impegniamo a candidare a posti di governo solo persone con solide competenze”. “Non si batte la destra – prosegue – senza costruire una prospettiva di Governo” e “non si costruisce una prospettiva di Governo se non si condividono dei contenuti. La stagione del “tutti contro” è finita perché ha dimostrato di essere fallimentare”. “Gli elettori – avverte – chiedono coerenza e serietà. Queste elezioni si possono vincere se, come ha fatto Draghi nel suo discorso al Senato, si è in grado di dire dei si e dei no e indicare una rotta precisa. Basta aperture ai 5S, basta raccattarsi i 5S. Chiarezza di contenuti e coraggio”, conclude.