CARPENTIERI (FDI): “DE LUCA ATTACCA MINISTRO SALUTE ? SOLO PROPAGANDA, ECCO PERCHE'”

“Le farneticanti dichiarazioni del Presidente della Regione De Luca contro il Ministro della Salute Orazio Schillaci sono l’ennesima dimostrazione di un politico che ha, completamente, perso la bussola della ragione e che si affida alla propaganda fine a se stessa per conquistare qualche simpatia tra chi, oggi, ha preso coscienza del fallimento totale del sistema sanitario in Campania che, è bene ricordarlo, dal 2015 è gestito proprio da De Luca.”

Lo scrive il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Nunzio Carpentieri.
“Le lamentele di De Luca” continua Carpentieri, ” che riguardano l’erogazione dei fondi sono del tutto strumentali e prive di fondamento: bene farebbe, invece, il Presidente della Regione a tenere nel dovuto conto le gravissime accuse che il Presidente della Corte dei Conti della Campania ha mosso per la gestione, in Campania, del rapporto tra sanità pubblica e privata, da cui derivano sprechi di denaro pubblico.
Quanto, poi, a finanziamenti per l’Edilizia Sanitaria la Regione Campania, con la catastrofica gestione dei bandi per la costruzione del nuovo Ospedale di Salerno, ha dimostrato totale incapacità rispetto ad una situazione che, nelle altre regioni, viene affrontata con maggiore competenza ed elevata velocità.
Infine, il Presidente De Luca, dimenticando che il suo partito, il Partito Democratico, dal 2011 al 2022, ha governato quasi ininterrottamente il Paese, accusa il Ministro Schillaci di non aver fatto nulla sulla eliminazione del numero chiuso per l’accesso alla Facoltà di Medicina. E cosa, invece, in un decennio, avrebbero fatto Governi e Ministri del Partito Democratico ? La verità, invece, è che il Governo Meloni, apportando una prima modifica al sistema dei test di accesso alla Facoltà di Medicina, ha già in agenda una progressiva ma sostanziale eliminazione dei filtri di ingresso a Medicina, cosa che non mi pare essere stata fatta dai Governi Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, Conte 2 e Draghi, sostenuti, guarda un po’, dal Partito Democratico del Presidente De Luca.”