CHE FINE HA FATTO LA NUOVA LEGGE ELETTORALE ? VETI E CONTRO VETI BLOCCANO TUTTO

Doveva essere approvata prima della celebrazione del Referendum Costituzionale. Poi, considerato il clima, doveva essere approvata da un solo ramo del Parlamento, ma sempre prima del Referendum Costituzionale. Infine, vista l’emergenza politica, sarebbe bastato portarla in discussione, con l’approvazione di tutte le forze di governo, all’interno della Commissione Affari Costituzionali. La realtà, come spesso accade, è molto lontana dagli annunci perchè ad oggi la Legge Elettorale non è stata neppure discussa all’interno della Commissione per il timore che il fuoco amico della maggioranza (Italia Viva e Lec) la possano sommergere di emendamenti e di polemiche politiche. La verità è che non c’è nessun accordo, ciascuno viaggia per la sua strada: il Partito Democratico che punta ad un proporzionale pure, insieme – udite, udite – a Forza Italia; Italia Viva vuole il maggioritario – udite, udite – con Lega e Fratelli d’Italia; il Movimento 5 Stelle, per bocca di Grillo, vuole un sorteggio dei parlamentari; Leu si preoccupa della soglia di sbarramento al 5%.